Cara Ursa,
ti scrivo, prima di andare a dormire, per farti partecipe della mia paura attuale. Ho passato 9 ore quasi ininterrotte a studiare e s-ragionare su significati, significanti, livelli plastici, livelli figurativi, funzioni eidetiche, funzioni topologiche, funzioni cromatiche, simboli, segni, icone e chi più ne ha e più ne metta e questo può significare una sola cosa: studierò anche in sogno. Mi capita, cioè, ogni volta che studio troppo, di prolungare il mio studio anche in sogno, anzi, in incubo. Capirai allora perchè non voglio andare a dormire, pur avendo un sonno pazzesco. Che fare? Abbioccarsi o non abbioccarsi, questo è il di-lemma! Potrei provare a mettermi a giocare a Batman Lego fino a crollare esausta, così almeno è possibile che sogni Poison Ivy, cioè moi, invece di Ferdinand De Saussure,e questo già sarebbe un passo avanti. Oppure potrei provare a combattere strenuamente per non addormentarmi e crollare poi definitivamente domani mattina a mare (se tutto va bene, domani primo giorno di mare), certo magari non mentre sono in acqua, sperando che il rumore delle onde sia così suggestivo da indurre un sogno placido e ameno.
Non lo so, non lo so. Ma ti farò sapere.
Tua Poison Ivy
Cara Ivy,
RispondiEliminaMi successe la stessa cosa col decostruzionismo, solo che io piansi, ma non di commozione. Al tempo (si stavano appena sciogliendo i ghiacci dell'era glaciale) giocavo a Oxyd (due palline zen che cercano di risolvere dei rompicapo col tuo aiuto). Non ricordo cosa sognassi la notte, ma quando chiudevo gli occhi vedevo palline che si rincorrevano sui libri. Credo fu allora che mi dedicai alla meditazione.
Poi che hai fatto, hai scelto il sentiero della follia o hai rischiato quello del riposo?
Tua,
Ursa.
PS: ho osservato il tuo "di-lemma" con ammirazione, questa è arte.
PPS: Ho impiegato il doppio del tempo a scrivere perché era l'ora di ginnastica del rosso felino (capriole su grembo di bipede femmina).
PPPS: Quando studiavo De Saussure, si passava un quarto di lezione a discutere su come si pronuncia il suo nome.
PPPPS: Oxyd è un bel giochino e ancora si trova, anzi, è pure aggiornato.
PPPPPS: (ho perso il conto delle P), bisogna che in qualche modo diciamo a 'sto blog che non seguiamo l'orario dell'Alaska.
RispondiEliminaCara Ursa,
RispondiEliminasapevo già di non avere più il fisico, ma questa è stata una prova ulteriore. Ho provato a rimanere sveglia il più possibile, ma invano. E, come preventivato, ho sognato la semiotica. Ma per fortuna è stata una roba blanda: mentre di solito mi abbarbico ad un concetto insensato (in questo caso, insensato anche da sveglia)e lo sogno ad infinitum, senza riuscire a liberarmene, stavolta invece non me lo sono filato più di tanto, mi ricordo solo che scarabocchiavo allegramente roba su un quaderno ma che poi uscivo fuori a prendere il sole (il sogno del sogno del primo giorno di mare deve avere avuto la meglio sul sogno della semiotica).
PS: mia cara, sono orgogliosa di te, sei riuscita a sistemare orario e data. Io ci avevo provato ma, che te lo dico a fare, non sapevo esattamente dove andare a ravanare.
PPS: lo so, te lo dovrei dire di là, ma io e Sandrokan ci siamo pisciati dalle risate con l'aneddoto di tuo papà e il citofono. Sappi che è in quel momento che ha deciso di icriversi al blog.
Tua, Ivy
Cara Ivy,
RispondiEliminaSpero tu abbia riflettuto sui significanti del tuo sogno, estrapolandone i significati. Suggerisco l'approfondimento dei tuoi studi con un confronto tra Jung e De Saussure. Così puoi sognare anche lui.
Grazie dei complimenti, ora dobbiamo sistemare anche questo posto, che è un po' spoglio. Ti piace il viola?
Buona domenica.
Ursa
Cara Ursa,
RispondiEliminanon avrei mai detto che il violetto (che mi piace moltissimo, mi ricorda i glicini, mentre il viola no, mi sa di cupo, il che, lo so, non è carino visto che mia mamma si chiama Viola, che però come nome mi piace un sacco)e l'arancione (che è il mio colore preferito) potessero stare così bene assieme!
Buona domenica anche a te, di quello che ne è rimasto. Ora io vo' a studiare, chè Sandro mi ha svegliato solo ora, nonostante gli avessi raccomandato di svegliarmi presto, e ora cacchi suoi se mangeremo alle 11 di sera perchè devo ultimare i miei vaneggiamenti semiotici!
(A mio proposito di Vin Diesel e barba bianca...lui [Sandro, non Vin Diesel] non capisce niente ma quella barbetta mezza bianca, mezza rossa e poco bionda è bonissima.....il capello lo porta invece, sì, alla Vin Diesel 10 giorni dopo, anche 11, toh]
Tua, Ivy